in fin dei conti rimarginare le ferite dell'anima è il lavoro più duro,
non dovrebbe essere riconosciuto in qualche modo?
altrimenti dove lo trovi il senso del tuo valore, quando in
mano non hai niente di concreto da esibire? Sta di fatto che alla fine
dell'ennesino rapporto fallito, quando non ti resta nient'altro che
dubbie ferite, ti viene spontaneo chiederti:
A che serve tutto questo??
At 10/19/2006 09:17:00 PM, SILIANA3
Serve solo per crescere e farci diventare solo un pò più forti e pronti ad affrontare tutto il mondo che ci sta fuori. Generalemente le ferite dell'anima, quelle che lasciano cicatrici molto dolorose, sono quelle che ti hanno insegnato di più, quelle che ci rendono forti e capaci da affrontare le cose future.
E non ha importanza se poi alla fine non c'è un trofeo da esibire, il valore sta dentro di noi, non in quello che abbiamo da mostrare agli altri!
Un bacio saluti a tutti Siliana
x quanto mi riguarda, penso ke ogni esperienza, superficiale o profonda, ke lasci ferite, tagli infetti (con bachi buoni solo per pescare), o semplici escoriazioni... è sempre importante: ti aiuta a affrontare quelle future, a volte presagendo quando si stà per "ricadere", o solo per sapere cosa ci aspetta alla fine di un rapporto...
ciao Andrea